Con Calendula si intende un genere di piante della famiglia delle Asteraceae. 

Comprende 12 specie di cui la più conosciuta è la Calendula officinalis.

Pianta annuale resistente alle diverse temperature che caratterizzano la primavera, l’estate e l’autunno, (e per quest’anno anche l’inverno, senza difficoltà) può essere seminata in primavera e dona colore a tutto l’orto a partire dall’estate grazie alle sfumature di giallo e arancio che ne caratterizzano i petali. I fiori vanno raccolti con regolarità per stimolare la produzione.

Si pensa che abbia avuto origine nella zona del Mediteranneo. Era apprezzata dagli antichi Egizi e dai Romani che la chiamavano “erba officinale del sole”. Nella simbologia del cristianesimo, la calendula venne abbinata alla figura della Vergine Maria.

I fiori freschi in una stanza aumentano l’energia e si dice che siano stati usati per attirare e vedere le fate… se sistemati sotto il cuscino prima di andare a dormire, sembra che stimolino la chiaroveggenza, se sparsi sul letto proteggono il sonno e realizzano i sogni.

La sua fama è caratterizzata, oltre che dall’allegro colore, dalle proprietà curative sfruttate per pomate, tinture madri e unguenti.

In particolare la Calendula Officinalis è perfetta per lenire irritazioni e infiammazioni della pelle e ha
delle ottime prestazioni anche come antifungina.

Melissa Corkhill nel suo testo Self-Sufficiency Natural Remedies, tradotto in italiano come Rimedi naturali fatti in casa, edito da Il Castello Editore, oltre a utilizzare la calendula in vari ambiti ci fornisce la ricetta semplicissima per preparare un olio.

Olio di Calendula

Una manciata di fiori essiccati di calendula.

Olio di mandorle dolci o olio di nocciolo di albicocca.

Mettere i fiori essiccati in un barattolo di vetro con coperchio e coprire completamente di olio.

Sigillare bene e lasciare in infusione per un periodo da 3 a 8 settimane, agitando ogni giorno.

Quando l’olio è diventato dorato, filtratelo attraverso un pezzo di mussola e imbottigliate in una bottiglia di vetro scuro. Conservare in frigorifero e usare per curare la pelle in caso di ferite, acne e eritema solare.

Niente male, vero? Semplice ed efficace!

Ma la Calendula è anche molto buona nei piatti di insalata, nei tortini e nelle zuppe.

Due sono le ricette legate alla Calendula che voglio proporvi in questo momento e che si possono fare in tutte le stagioni tranne nei mesi invernali.

Perchè le propongo in questo momento? Semplicemente perchè quest’anno l’inverno è così particolare che ad oggi nell’orto i bei fiorellini di Calendula con le sue foglie verdi sono tra i pochi rimasti in vita.

Inoltre siamo alla metà di Febbraio a tra poco possiamo ritenerci fuori dall’inverno, un pò di colore nei piatti che prepariamo ci aiuta a superare il freddo delle nostre serate.

Ecco le ricette:

Minestra di petali e foglie di Calendula

dose per 6/8 persone

INGREDIENTI

70 gr di pancetta affumicata, 1 cipolla, 1 spicchio d’aglio, 2 carote, 2 patate, 2 zucchine, un litro di brodo di carne o di pollo, petali di Calendula, un pugno di foglie di Calendula, sale, olio.

ESECUZIONE

Tritare finemente la pancetta, la cipolla e lo spicchio d’aglio.

Far rosolare in una pentola con olio, aggiungere carote, patate e zucchine tagliate a dadini.

Far cuocere per qualche minuto e aggiungere un litro di brodo di carne o pollo e mezzo di acqua.

Lasciar bollire per circa mezz’ora, aggiungere due belle manciate di fiori di Calendula e una di foglie.

Aggiustare di sale e continuare la cottura per altri 5 minuti.

Servire la minestra spolverizzata di prezzemolo e basilico, parmigiano e petali di Calendula con olio E.V.O crudo.       .

Zuppa di Porri e Patate con petali di Calendula

Dose per 10 persone

INGREDIENTI

5 Porri interi, 6 Patate medie, 1/4 l di latte, crosta di parmigiano, 2 manciate di petali di Calendula più 1 per decorazione, sale, olio E.V.O.

PROCEDIMENTO

Soffriggere nell’olio il porro tagliato a listarelle, le patate tagliate a dadini, le crostre di parmigiano.

Aggiungere 2 litri di acqua e far bollire lentamente fino a cottura delle verdure.

Frullare il tutto aggiustare di sale e aggiungere il latte.

Far bollire ancora per 5/10 minuti.

Servire con pane a dadini abbrustolito petali di Calendula e olio E.V.O crudo.