La prima versione di “Balla coi Fiori” era curata da Lara che ci ha tristemente lasciate ma che si definiva così:
Curiosa, creativa e un pò solitaria, ritrovo me stessa scrivendo e mi rilasso nuotando. Amo leggere, viaggiare e perdermi nel terreno delle mie fantasie. Sono affascinata dal “potere delle spezie”, dai racconti dei nonni e dall’energia della mente. Il mio frutto è la melagrana, il mio colore il blu e se dovessi accostarmi a un elemento sarebbe l’acqua.
Vivo i sapori e odori con grande intensità. Ballare coi fiori per me significa viaggiare nelle forme della natura e attraverso i colori della cucina, perdermi nel gusto di nuovi spunti di riflessione.
Attraverso questo sito vorrei sentire e trasmettere il profumo delle tradizioni e delle esperienze; mi piacerebbe colorare me stessa con il confronto, scrivendo e leggendo…fra una chiacchiera e l’altra.
Abbiamo pensato di salutarla tramite le parole di sua mamma e di proseguire questo viaggio tenendo fede a come tutto era iniziato.
Partendo da ciò che Lara ha scritto “Persona, donna, mamma, moglie..”
Ciò che Lei prediligeva era!
Intensa come il colore dei fiori del melograno, profonda come il mare più blu, combattendo con la forza di un lupo la mia Lara si è allontanata da noi per mezzo di un viaggio amaro e forzato.
Elegante e intelligente a me piace pensare che se ne sia andata con le sembianze di delfino fendendo dolcemente le acque del nostro mediterraneo contornata dai colori e profumi della natura che caratterizzano le nostre origini lasciando in eredità la sua creatività a una mamma e a sua figlia: Anna e Valeria.
La sua mamma.